Punti vendita: verso il basso impatto

La sfida è cambiare il paradigma non solo dei punti vendita ma anche di chi li vive ogni giorno. Solo cambiando insieme possiamo essere davvero sostenibili. Il nostro impegno lungo tutta la nostra catena si traduce in una serie di azioni che mirano a cambiare il punto vendita e le abitudini di consumo legate alla spesa di tutti i giorni, portando a una riduzione progressiva del nostro impatto ambientale.

Shopper e materiali di consumo

Dedichiamo ogni giorno molta attenzione ai materiali di consumo dei nostri punti vendita, impiegando prodotti certificati o materiali biodegradabili e compostabili. Abbiamo acquistato nel 2021 453 milioni di shopper, di cui il 98,12% biodegradabili e compostabili. Abbiamo riprogettato i sacchetti di carta utilizzati con l’obiettivo di essere completamente riciclabili nella carta: oggi possiamo dire che il 100% dei sacchetti utilizzati può essere smaltito nella carta. Inoltre, abbiamo utilizzato circa 285 tonnellate di PET riciclato, equivalenti a oltre 5,7 milioni di bottiglie d’acqua da 1,5l.

Servizi per la colletività

Per noi di Conad la sostenibilità è un pilastro fondamentale nelle pratiche quotidiane e nelle relazioni con le comunità in cui operiamo, al di là nel nostro business. Per questo, per favorire lo sviluppo e la diffusione della mobilità elettrica abbiamo avviato il progetto “Insieme per l’ambiente” in collaborazione con EnelX: una rete capillare di colonnine elettriche di ricarica nei parcheggi di alcuni punti vendita, a disposizione di tutta la comunità, senza alcun obbligo di spesa nei nostri negozi. La nostra rete di colonnine elettriche attive nel 2021 conta 164 installazioni di ricarica, di cui 127 di tipo “quick”, con potenza fino a 25 kW, e 37 di tipo “fast” fino a 50 kW, per un totale ricariche effettuate nel corso del 2021 pari a 69.471 (+296% rispetto al 2020).